Durante i primi due mesi di vita, si assiste, nei neonati, ad un tipo di sorriso involontario, ma è, e rimane solo un riflesso involontario e non una risposta comunicativa.
Dal secondo al terzo mese di vita compare un sorriso che nasce da stimoli esterni, ad esempio se qualcuno gli sorride il neonato sorride di rimando, tuttavia non lo fa ancora a scopo comunicativo ma per imitazione.
A partire dal terzo mese di vita compare il sorriso sociale, assolutamente volontario e comunicativo. Segnala emozione di piacere e reazione determinata dal contenuto dell’evento e dal suo riconoscimento, il sorriso sociale da risposta non fisiologica, si trasforma in una risposta psicologica e cognitiva consapevole.
Il neonato adesso riconosce le figure familiari da quelle estranee per cui non sorride più a tutti indistintamente come faceva in precedenza ma il suo sorriso diventa selettivo, il neonato sceglie consapevolmente a chi sorridere.
Il sorriso sociale permette ai neonati di instaurare le loro prime relazioni e di cominciare a comunicare le loro emozioni.
